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Ecco davanti a voi il libro-dei-ricordi digitale dell’ex Ospedale materno-infantile di Capodistria. L’edificio dell’ex convento dei Serviti di Capodistria ha ospitato per più di 130 anni l’ospedale civico, e poi, per quasi 50 anni, l’ospedale materno-infantile.  

Il convento dei Serviti è l’unico monumento di importanza nazionale nel centro storico della città. Oltre al famoso chiostro gotico-rinascimentale, conserva nei muri e nei pavimenti tracce di epoche passate: mosaici dell’antichità romana, strutture dell’Alto Medioevo e ampie modifiche barocche. Nella memoria di diverse generazioni dell’attuale popolazione locale della regione dell’Istria e del Carso, invece, l’edificio è rimasto impresso come ospedale materno-infantile, un luogo di nascita comune. Dal 2010, l’Università del Litorale ha preso in gestione l’edificio, e nel 2020 ha iniziato il progetto ristrutturazione. Nei prossimi anni, l’edificio diventerà la sede dell’università, con vari spazi aperti anche al pubblico. Tra questi ci sarà una sala museale, nell’ambito della quale si vuole dare un posto particolare al periodo e alla funzione dell’edificio che più lo ha legato all’attuale popolazione locale, cioè l’ospedale materno-infantile.  

Vi invitiamo a firmare il libro-dei-ricordi se vi siete nati, vi avete lavorato o avete altri legami con questo luogo.